Ti serve un sito o un e-commerce?
Prima ancora di parlare di piattaforme, chiediti: cosa vuoi farci, con il tuo sito?
-
Se vuoi raccontarti, mostrare i tuoi servizi, raccogliere contatti e costruire fiducia → ti serve un sito vetrina.
-
Se vuoi vendere prodotti, corsi o servizi online in modo automatizzato → ti serve un e-commerce.
Sembra banale, ma metà dei progetti digitali nasce da qui… sbagliando domanda.
💡 Capire lo scopo del tuo sito è la vera differenza tra costruire una casa o montare un negozio.
WordPress: flessibilità e controllo totale
WordPress è come un laboratorio creativo: puoi costruire tutto da zero o partire da un modello e farlo tuo.
È ideale per chi vuole scrivere, raccontare, creare contenuti e crescere nel tempo.
Quando scegliere WordPress
-
Hai bisogno di un sito personalizzabile e scalabile.
-
Vuoi gestire blog, SEO e storytelling con libertà.
-
Ti piace sapere come funzionano le cose (o vuoi che io te lo spieghi senza tecnicismi).
Pro e contro
+ Personalizzazione totale, ottimo per SEO, perfetto per freelance e progetti editoriali.
– Serve manutenzione, attenzione alla sicurezza e un po’ di tempo per imparare a gestirlo.
🎯 In sintesi: se vuoi costruire una presenza digitale che parli la tua lingua, WordPress è la matita giusta.
Shopify: semplicità e performance per chi vende online
Shopify è l’opposto: una soluzione chiavi in mano. Ti registri, scegli un tema e in poche ore hai un negozio funzionante.
Quando scegliere Shopify
-
Vuoi vendere online senza pensieri tecnici.
-
Preferisci pagare un abbonamento piuttosto che gestire aggiornamenti.
-
Hai un catalogo prodotti o servizi con processi ripetuti (pagamenti, spedizioni, stock).
Pro e contro
+ Facilità d’uso, supporto costante, integrazione con social e marketplace.
– Personalizzazione limitata, SEO meno flessibile, costi fissi mensili.
🎯 In sintesi: se la tua priorità è vendere e non smanettare, Shopify è l’amico pratico che ti risolve la vita.
Come capire qual è la piattaforma giusta per te
A questo punto non serve più un tutorial, ma un piccolo reality check:
-
Hai tempo o budget?
-
Vuoi raccontare o vendere?
-
Ti serve libertà o semplicità?
Se rispondi tempo e raccontare → WordPress
Se rispondi budget e vendere → Shopify
Se rispondi entrambi → ti serve una strategia ibrida (WordPress per lo storytelling, Shopify per la vendita).
📌 Spoiler: è più comune di quanto pensi.
Le domande chiave prima di scegliere
-
Quanto voglio gestire da sola?
-
Voglio costruire un ecosistema di contenuti o un flusso di vendita?
-
Mi serve libertà creativa o semplicità gestionale?
-
Quanto pesa per me la SEO nel lungo periodo?
Rispondere a queste domande vale più di qualsiasi recensione su YouTube.
Conclusione: la piattaforma giusta è quella che parla di te
WordPress o Shopify non sono due religioni, ma due stili di vita digitali.
Uno ti lascia giocare, l’altro ti fa dormire tranquilla.
Entrambi funzionano — se sai chi sei e cosa vuoi costruire online.
Il trucco è smettere di cercare “la piattaforma perfetta” e iniziare a creare uno spazio digitale che ti rappresenti.